I percorsi di Valutazione Pedagogica, di seguito elencati, non sono da ritenersi obbligatori per usufruire dei servizi di pedagogia, i quali sono accessibili anche con la modalità ad incontri singoli.
La Valutazione Pedagogica consiste nel ricostruire la storia personale del soggetto in difficoltà ed esaminare la persona nella sua globalità. Infatti, essa valuta la persona in base alle sue massime possibilità e si traduce in progettazioni personalizzate. A tal proposito, prima di iniziare un percorso educativo-pedagogico è preferibile avere un quadro chiaro degli aspetti deficitari, ossia da potenziare, e dei punti di forza della persona, in modo tale da progettare e realizzare interventi educativi individualizzati.
Il pedagogista ha a sua disposizione una vasta gamma di strumenti che gli consentono di effettuare la sua valutazione, quali l’osservazione empirica diritta, il colloquio di consulenza, la descrizione funzionale, i questionari ed i test standardizzati. Le prove somministrate sono riconosciute a livello nazionale ed internazionale, e vengono somministrate nel rispetto delle linee guida, dell’età e della fragilità da indagare. Il percorso di osservazione-valutazione sarà articolato prima attraverso un’osservazione e valutazione del bambino/ragazzo, poi con una sintesi diagnostica, la quale permetterà di effettuare un’accurata progettazione del percorso pedagogico-educativo, ed infine vi sarà un colloquio di rilascio relazione e restituzione verbale con i genitori del paziente. La relazione pedagogica rilasciata al termine del percorso valutativo nel corso del colloquio di restituzione con i genitori ha l’obiettivo di evidenziare quanto emerso durante l’osservazione in riferimento agli ambiti presi in esame, dare indicazioni circa gli interventi volti al recupero delle difficoltà rilevate e dare indicazioni rispetto alle strategie educative da adottare a livello familiare.